mercoledì 21 dicembre 2011

Dossier Monti


Mario Monti dopo Berlusconi,
come Pillonzi dopo Punzoni.

I toscani capiranno cosa vuole dire questo status che ho messo su FB un mesetto fa, agli altri mi limito a dire che è un modo non molto raffinato per dire che la situazione non è certo migliorata.
Non che avessi la palla di vetro, è che si era facili profeti a fare previsioni come questa, un mio status di pochi giorni dopo:


Che bello: il nuovo governo, pur essendo tecnico, ci darà il piacere di poter tornare a parlare di politica - cioè chiamandolo cricca di succhiasangue imperialisti e baciapile (quello che è):
fico, mi ero stufato di parlare di tribunali, barzellette e festini


Facili, sì: basta avere due nozioni di marxismo, una vaghissima idea di come va il mondo e tutto ciò non ti stupisce: ti inkazzi, ma non ti sorprendi, perché lo sai già.
E poi in caso ti soccorre Facebook, inesauribile miniera (specie se sei pieno di "amici" comunisti) di articoli che spiegano molto meglio ciò che intuivi solamente.
Ma non tutti hanno FB, e poi le cose scorrono, passano... così mi sono autocitato (sì, ok, partano le pernacchie), ma soprattutto ho raccolto qua i link a tutti gli articoli che ho condiviso riguardo al governo Monti, a partire dagli ultimi giorni di Sirvio - ossia da quando siamo passati da chi faceva ridere (ma anche un po' ribrezzo) a chi fa paura, e senza manco aver votato.
Nei siti che li contengono c'era anche altro, ma già per leggere questi ci vuole il tempo di un libro - corto, ma di un libro.

Partiamo da un simpatico paragone contenuto in uno status di

Paolo Ferrero:
Il governo che vogliono fare è tecnico come lo era quello Bolscevico dopo la rivoluzione del '17.
Nei due casi larga parte dei ministri arrivano dalla società civile, senza precedenti incarichi parlamentari. Quelli arrivavano dalla clandestinità, questi ci sono ancora, nella Trilateral e nel Bilderberg. Quelli arrivavano dalla galera e questi non ci andranno mai, perchè la speculazione è premiata. Una sola differenza: Quelli erano con i lavoratori e questi contro.

Poi:

Finale di partita:


questo è sulle pensioni, QUINDI sul governo Monti:

per questo bisogna essere iscritti a Facebook:

Robecchi:

Il grande Bifo:

Baciapile, appunto:

La ministra della Giustizia: diritto alla difesa per tutti ok, ma se li sceglie tutti lei?

Bollicine:

C'entra anche qui Monti, in qualche modo:

E se non paghiamo? Non il disastro che si pensa:

L'ineffabile Bersani:

La manovra:
Scanzi non sempre lo condivido, ma qui ha scritto un GRANDE articolo:

E il notevole Vladimiro Giacché:

Buona lettura, buon ritorno qui tra un anno per vedere cos'è successo e se c'era già scritto.